Tra l’antica sapientia e l’imaginatio: Nuovi studi sul Polifilo
Synopsis
Il pensiero umano non conosce frontiere. La ‘sapientia’ e l’imaginatio non si lasciano fermare né nel tempo né nello spazio ed ogni elemento dell’universo si anima del sapere e della fantasia.
Il capolavoro di Francesco Colonna, “oggetto di immani ricerche non meno che di aspre contese” rimane oggi solo parzialmente indagato nelle sue componenti intertestuali, contenutistiche e lessicali, anche se l’incunabolo pubblicato da Aldo Manuzio nel 1499 ha sempre invitato ad una discussione intorno ai contenuti, modi e finalità dell’opera che si mostra una summa del sapere umanistico-rinascimentale.
Chapters
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TABLE OF CONTENTS
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Prefazione .......... 7
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Appunti sulla lingua del Polifilo e la sua (s)fortuna .......... 11
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Polifilo alla finestra: una nota su HP 425-426 .......... 37
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La tradizione dell’Amor Cortese e l’Hypnerotomachia Poliphili: uno sguardo diverso sul Rinascimento .......... 47
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Hypnerotomachia Poliphili – per un sincretismo culturale .......... 91
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L’ekphrasis dell’Hypnerotomachia Poliphili tra evidentia e narratio .......... 109
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Locus amoenus nell’Hypnerotomachia Poliphili: strumento interpretativo del viaggio onirico sapienziale .......... 129
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Plants and Mediterranean Flora in Hypnerotomachia Poliphili .......... 143
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Archaeology and Immersion: Poliphilo’s Staircase to Knowledge .......... 159
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“Di excogitato dignissimo”. I monumenti funerari nell’Hypnerotomachia Poliphili .......... 197
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L’isola di Citera storta Riflessioni su una traduzione ‘sbagliata’ di un brano del De re ædificatoria albertiano nell’Hypnerotomachia Poliphili .......... 217
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Hypnerotomachia Poliphili: Thoughts on the Earliest Reception .......... 231
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Hypnerotomachia Poliphili: enigma o successo editoriale? .......... 253
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TAVOLE Per un confronto: edizione Aldo Manuzio (1499) – edizione Jacques Kerver (1546)